Diving & snorkeling nella Baia del Sole

Una baia che racchiude segreti e tesori non ancora svelati, che il mare restituisce ogni tanto, sotto forma di anfore o cimeli, ma anche  navi romane strapiene di anfore in terracotta, oggi nel Museo di Albenga. Il  cuore della Baia del Sole, su cui convergono inevitabilmente gli sguardi, è l’Isola Gallinara, chiamata così per la presenza di galline selvatiche già in epoca romana, anche se ha la forma di una tartaruga. Nell’Isola di Gallinara, che è prima di tutto una Riserva Naturale, nidificano i gabbiani reali, specialmente sull’alta scogliera meridionale, e sono presenti colonie di tartarughe terrestri. L’isola ha una lunga storia di santi, monaci, guerra e pace, distruzioni e ricostruzioni.

“Snorkeling, diving all’isola Gallinara” sono tra le escursioni/experience più richieste in Liguria. Forse la ragione è nell’affascinante idea stessa che possano esistere delle isole in Liguria o, più verosimilmente, per i meravigliosi e colorati fondali densamente popolati e le pareti, dove potresti  trovare margherite di mare, spugne gialle, stelle zampelunghe e altri incredibili animali marini.

Anni fa l’attività subacquea venne interrotta. Trovarono ordigni inesplosi e un relitto del Settecento. Ora è possibile immergersi , ma solo se accompagnati da guide locali dei diving center.

Fai attenzione, quindi! La sicurezza, prima di tutto.
A 18 metri di profondità, in zona Punta Falconara, gli appassionati possono incontrare la statua del Cristo Redentore. Grazie all’iniziativa del Centro Idea Blu di Albenga è stata posta, ai piedi del Cristo, una targa in Braille. Punta Sciusciau invece ti regalerà la vista di cernie, murene, polpi e scorfani.

A portata di tutti invece, tuffi e snorkeling per ammirare la vita sotto il mare in gite giornaliere organizzate dai vari operatori con partenza dal Porticciolo di Alassio.