Quella che un tempo era uno spartano mezzo di trasporto è diventata, anno dopo anno, una icona, un mito, conosciuto e desiderato ovunque, e c’è una località, lungo le Antiche vie del sale, che, grazie alla 500, è diventata famosa in tutto il mondo: Garlenda. Ma perché la 500 ha scelto di “nidificare” proprio a Garlenda? Per caso. Correva l’anno 1983 e Domenico Romano, allora sindaco di Garlenda e oggi Presidente fondatore del Club Fiat 500 Club Italia ed altri appassionati organizzarono una “Festa della 500”. Due turisti olandesi presenti alla festa raccontarono che in Olanda esisteva un club di 500. Seguì un viaggio esplorativo e nel 1984 a Garlenda nacque il Club che oggi conta più di 23.000 soci e festeggia i suoi primi 40 anni.
Se sei un appassionato o ti piace ciò che è un po’ vintage, vieni qui a visitare il “Museo della 500 Dante Giacosa”. Non un classico museo, ma un vero tempio dell’iconica vettura, interattivo e ricco di ambientazioni, specchio dell’Italia del boom economico. Potrai vedere filmati unici dell’Istituto Luce, i tanti cimeli, la ricostruzione di una vecchia officina, simulatori di guida ed esemplari in esposizione, messi a disposizioni dai proprietari, che per alcuni mesi mettono da parte la loro gelosia e condividono con il pubblico i loro amati gioielli.
Alcune curiosità. Nel 2006 il Club guadagnò il titolo di Guinness dei Primati per la più lunga colonna di auto mono modello. Il Club è coinvolto anche in attività benefiche, Testimonial dell’UNICEF dal 2010 e Ambasciatrice del sorriso, definita così dal Giacomo Guerrera presidente UNICEF per la simpatia che suscita la piccola, inimitabile vettura di casa FIAT e durante i raduni vengono vendute le famose “Pigotte” per beneficenza.
Il legame con il territorio è intenso e il Museo (riduttivo definirlo museo) è un luogo vivo, dove tutti, anche i piccoli visitatori, possono fare “educazione stradale”.
Durante il raduno internazionale di inizio luglio, se capiterai, vedrai il borgo di Garlenda in fibrillazione animarsi di centinaia e coloratissime auto d’epoca, potrai visitare gli indispensabili e preziosissimi mercatini dei ricambi in cui trovare specchietti, marmitte, sedili originali e ovunque sentirai parlare mille lingue diverse. Il Club ha diversi rappresentanti non solo in tutta Italia ed Europa, ma in tutto il mondo, fin in Australia e in Giappone, perché la 500 è un ambasciatore dell’Italian Design…
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