A pochi chilometri da Imperia, nella bassa Valle Impero, olivi e vigne riempiono il paesaggio della media valle Impero. Pontedassio si trova a soli 7 km dal mare, poco lontano dal casello A10 di Imperia Est e prese il nome da un ponte di “assi” oramai scomparso presso un frantoio. È un antico borgo della Valle Impero che conserva una tradizione agricola ed enogastronomica secolare, grazie alla coltivazione dell’oliva taggiasca e alla produzione di olio extravergine di oliva. Per la sua posizione vicino al corso d’acqua fu abitato probabilmente già in epoca romana e divenne un punto strategico per il commercio essendo posizionato all’incrocio tra l’antica Via del Sale e la via che attraversa le valli dianesi e portorine. Sulle colline del versante destro del torrente Impero si scorgono fra gli olivi i tetti e i campanili di alcune frazioni: Villa Guardia e Villa Viani. La torre duecentesca di Santa Lucia e la cappella seicentesca accolgono chi accede al borgo. Nella parrocchiale, ricostruita nel 1880, è conservato un trittico del 1503 di Luca Baudo di Novara. Nel passato fu capoluogo della Castellania di Bestagno: ancora oggi si possono ammirare i resti del castello di Bestagno, esempio interessante di architettura militare del ponente ligure XII secolo. Oltre alle produzioni di olio, il paese ospita anche numerose industrie alimentari lattiero-casearie e aziende vinicole dove acquistare prodotti a chilometro zero. Qui è nata la pasta che per anni è stato un celebre marchio a livello nazionale: la Agnesi, nata nel XIX secolo. Tra i piatti caratteristici di questa zona ci sono i biscotti croccanti di Pontedassio, grandi e fragranti fette biscottate realizzate secondo una ricetta di fine Ottocento tramandata di generazione in generazione: la pasta lievitata viene segnata con linee di taglio, che verrà effettuato a mano dopo la prima cottura, e poi nuovamente infornata e biscottata. A Pontedassio, si trovano alcune tra le più celebri aziende vinicole della DOC Riviera di Ponente che raccoglie sotto il suo disciplinare i vini di pregio della parte occidentale della regione, principalmente il Rossese e l’Ormeasco, rossi, e i bianchi Pigato e Vermentino.
Crediti fotografia: primalariviera.it
